La contro-informazione in tempi di pandemia: l’astrologia dinamica

La contro-informazione in tempi di pandemia: l’astrologia dinamica

Attraverso la lettura degli astri l’umanità si è interrogata sin dai tempi dell’antichità. Sul senso della vita, sul proprio destino, sulla scoperta dei propri talenti e di riflesso su cosa blocca il naturale flusso della nostra esistenza. Spesso però l’astrologia è stata demonizzata, schernita, bistrattata. Margherita Hack – la famosa astrofisica – diceva con il suo inconfondibile accento toscano: “chi crede all’astrologia è un bischero!” C’era però dall’altra parte chi ne era affascinato e non ne parlava in termini ostili, come lo psichiatra e psicanalista Carl Gustav Jung

 

Intervista a Francesco Akash Ballarini a cura di Natascia Bandecchi

Francesco Akash Ballarini è un ricercatore spirituale che si occupa di astrologia dinamica e costellazioni famigliari.  Oltre agli astri e alla volta celeste é appassionato di fisica quantistica.

 

In questi anni di ricerca attraverso la lettura degli astri hai trovato le risposte che cercavi?L’astrologo americano Steven Forrest – che stimo molto e che seguo da tempo – sostiene che, mentre l’astronomia studia il movimento dei pianeti, l’astrologia interpreta e dà il significato a quel movimento. Questi sono due modi distinti di interpretare l’universo che portano però ad una stessa dinamica.
L’astrologia mi ha aiutato a scoprire tante verità su me stesso. A darmi delle risposte che non riuscivo a trovare tramite altre discipline. Negli anni mi sono appassionato di psicologia, di spiritualità a 360° ma nell’astrologia ho trovato le risposte che cercavo da tempo. Quando parlo di astrologia, intendo un certo tipo di astrologia. Nell’astrologia classica, per esempio, non ho trovato nessuna risposta. Analizzando e studiando un’astrologia più evolutiva invece, posso dire di aver trovato molte risposte. Perchè ? Perché utilizza un metodo interpretativo, introspettivo, psicologico e spirituale. Fornisce risposte a domande che l’essere umano si pone sin dalla nascita: perché sono nato? Perché sono qui? Quali sono le mie risorse? Quali sono I blocchi che impediscono l’utilizzo di queste risorse? Una delle domande più importanti é: qual’è la direzione di questa vita?
Domande a cui ho trovato risposte attraverso l’astrologia dinamica. Nel mio piccolo e attraverso la mia esperienza cerco di fornire risposte anche agli altri.

Come si distingue l’astrologia dinamica dall’astrologia classica?
L’astrologia dinamica, lo dice la parola stessa, vuole creare movimento. L’astrologia dinamica non è statica come la branchia appartenente all’astrologia classica che si circoscrive a descrivere sostanzialmente il profilo della persona e quello che avverrà nel futuro. L’astrologia dinamica mette in relazione quello che è il mio profilo con quello che la vita mi chiede in relazione al mio profilo. L’astrologia dinamica per esempio si interroga sul perché una persona nasca sotto un determinato segno zodiacale e analizza tutte le sue dinamiche interiori per comprendere a cosa le servono determinate qualità alfine di poterle trasformare in risorse preziose.
La dinamica dell’astrologia diventa il movimento dell’anima. Anima che è illuminata dal nostro sole interiore. Noi infatti abbiamo una luminosità, una potenzialità interiore che va conosciuta, usata e sviluppata. Attraverso lo studio dell’astrologia dinamica possiamo avere strumenti che ci permettono di conoscerci meglio e di avere la consapevolezza che siamo in grado di compiere azioni che di norma non ci vengono insegnate. Mi riferisco soprattutto al fatto di guardarci dentro, di conoscerci dal punto di vita di potenzialità creative, talentuose. Le scuole – la maggior parte – ci insegnano ad essere più tecnici, funzionali. Nell’astrologia dinamica, al contrario, si riesce ad individuare quale sia l’essenza della nostra anima.

A proposito di anima, hai scoperto aspetti di te che mai avresti pensato di cogliere?
Tutto quello che osserviamo intorno a noi è la proiezione di quello che alberga dentro di noi. Le esperienze che viviamo – il partner che incontro, il lavoro che svolgo, etc. – dipendono semplicemente da come siamo noi al nostro interno. In poche parole, noi attiriamo ciò che siamo. Come un enorme proiettore, proiettiamo quello che è il nostro tema natale. L’anima non è altro che il regista che è dietro le quinte e ci permette di vivere situazioni che creiamo noi, consapevolmente o inconsapevolmente.
Per quanto riguarda scoperte dell’anima, ho compreso che non esistono vite precedenti o future ma ci sono molteplici esistenze che avvengono contemporaneamente. Noi siamo qui ma nello stesso momento siamo in altri strati di esistenza. In questi strati l’anima si fraziona. Mai come in quest’epoca lo scopo dell’anima è di riunire tutti i frammenti che ha disseminato in giro. La guarigione che possiamo ottenere in questa vita permette di guarire un’altra esistenza che abbiamo in un’altra dimensione. Mi rendo conto che è difficile da comprendere come ragionamento. La mente nella maggior parte dei casi non digerirà questa informazione proprio perché l’essere umano ha la concezione di tempo e di spazio lineare e non riesce a concepire ci sia un altro linguaggio per vivere e sentire il tempo-spazio al di fuori di quello conosciuto ai più.

Quest’anno è uscito il libro “Lilith – come portare in superficie il proprio lato ombra” – OM Edizioni – scritto a quattro mani da te e Francesca Ollin. A proposito di lato ombra, in genere l’essere umano si oppone al proprio lato ombra, non accettandolo e reprimendolo. Cosa succede però dal momento in cui illuminiamo il tanto temuto lato ombra?
Qui c’è da fare un passo indietro e capire cos’è l’ombra. L’ombra tanto per cominciare, non è negativa, ma semplicemente tutto ciò che non vogliamo riconoscere di noi. Rappresenta la nostra vera essenza, la nostra verità. La maggior parte di noi fin da piccolo è stato educato in base a dei parametri ben stabiliti per essere il più conformi alla società: lavoro, stato sociale, religione, etc. Lo stesso hanno vissuto i nostri genitori e via discorrendo andando a ritroso nel tempo. Cosa succede quindi? Modi di essere che nascevano istintualmente venivano castrati e pertanto repressi. Tutto ciò che c’è stato impedito – volontariamente o involontariamente – va quindi a completare il quadro dell’ombra. È un po’ come uno zaino che ci portiamo sulle spalle e che, più si va avanti nella vita, più riempiamo. Perchè? Perché facciamo fatica a riconoscere e mettere all’opera le nostre qualità e i nostri talenti. Non li conosciamo e di conseguenza, riconosciamo. Dal momento che illuminiamo il nostro lato ombra illuminiamo le nostre risorse. Quando cominciamo questo viaggio di conoscenza del nostro lato ombra avviene una sorta di resistenza perché incappiamo ci addentriamo in un luogo buio, non conosciuto, represso per anni. Quando però il nostro lato ombra viene illuminato troviamo il tanto agognato tesoro che ci permetterà di aggiungere un tassello fondamentale della nostra esistenza. Integrare l’ombra è come aprire lo scrigno segreto dove al suo interno ritroviamo chi siamo veramente.
Ombra che tra l’altro sta imperversando proprio in questo periodo storico di pandemia globale. Non dimentichiamoci mai che l’ombra alimenta la luce.
Le ultime scoperte astronomiche hanno rivelato che l’80% della materia è oscura. Noi stessi siamo pertanto dominati dall’ombra: fisicamente, astronomicamente, spiritualmente e animicamente. Il libro che abbiamo scritto io e Francesca Ollin vuol far comprendere l’importanza di lavorare sulla propria ombra, su quel lato rifiutato che tanto temiamo. L’ombra diventa ombra dal momento che si rifiuta qualcosa di noi, creando di conseguenza un meccanismo distruttivo. È un processo complesso ma è essenziale comprenderlo e trasformarlo. Ne va della nostra realizzazione personale.

La mappa del cielo in questo periodo storico cosa ci di dice?
Ci sono molti cambiamenti all’orizzonte. Quello che è avvenuto quest’anno è l’effetto della congiunzione, da febbraio a marzo, tra Saturno, Plutone, Giove e, ad un certo punto, anche di Marte. Proprio quando Marte si è congiunto agli altri tre pianeti è cominciata la problematica pandemica a livello europeo, che poi si è espansa praticamente in tutto il globo. Tutti questi pianeti erano nel capricorno ed hanno creato, e continuano a creare, una cappa molto asfissiante a livello di imposizione comportamentale. Il segno del capricorno è infatti il segno dell’autorità, dell’autoritarismo. Pertanto avere molti pianeti in questo segno fa si che il comando, l’oppressione, la tirannia, in pratica, tutto ciò che priva della libertà, abbia un’amplificazione.
Tra poco la mappa del cielo cambierà: Saturno e Giove usciranno dal segno del capricorno a fine anno, ed entreranno nel segno dell’acquario dando il via ad una fase 2. Fase che simboleggia il voler essere liberi. Io la chiamo una rivoluzione interiore. Più che una libertà esteriore è una consapevolezza maggiore di ognuno di noi di essere potenzialmente dei co-creatori della vita che viviamo. Per me si tratta di un grande risveglio che, chiaramente, ha bisogno di tempo. Ci stiamo dirigendo verso una dinamica di un risveglio interiore dell’essere umano.
Ottobre e novembre sono dei mesi critici per quanto riguarda tensioni sociali che stanno prendendo forma in alcune nazioni. Quello che mi conforta è che la ribellione non è violenta, è pacifica, consapevole – aldilà di qualche piccola eccezione. La maggior parte delle dimostrazioni che si sono svolte in tutto il mondo partono dal basso. Una volta le rivolte partivano dall’alto: c’era un leader, un punto di riferimento che guidava la rivoluzione. Oggi non c’è un leader, sono tanti cittadini che, per le loro valide ragioni, si uniscono e protestano in maniera pacifica. È un cambio di coscienza. Siamo giunti ad un punto in cui dobbiamo riprenderci il nostro potere personale. È una fase appena iniziata che perdurerà per molti anni. L’individuo vorrà valere sempre di più e quindi gli apparati politici e, soprattutto economici, andranno in profonda crisi. Ci sarà una fase in cui gli apparati politici vorranno farsi valere di più e dall’altra parte la popolazione mondiale non sarà d’accordo; lì avverranno ulteriori scontri. Saranno – lo ripeto – scontri pacifici. Nasceranno movimenti trasversali senza ideologie politiche. Siamo infatti nella parte preliminare dell’era acquariana dove conta molto la collaborazione, la condivisione, la solidarietà, il valore dell’individuo. Non c’è più un leader, ci sono molte coscienze che desiderano unirsi.
Come detto, in questo momento stiamo attraversando una forte tensione sociale ma, già a metà novembre la tensione si allenterà.
Ci terrei ad aggiungere che, quest’anno è stata più precisa l’astrologia rispetto alle previsioni mediche e scientifiche. L’astrologia oltre a prevedere certi eventi è stata in grado di spiegare la base di avvenimenti specifici. L’astrologia ha spiegato che la situazione che stiamo vivendo in questo momento è funzionale ad un cambio di coscienza che si attiverà principalmente in una crisi economica, quindi ad una rivoluzione del sistema economico. Il vero significato di quello che sta succedendo in questo periodo di pandemia è la totale distruzione di un vecchio sistema economico che abbiamo vissuto sino ad ora con la sostituzione con un nuovo paradigma economico che non ha nulla a che vedere con quello che conosciamo da 50 anni a questa parte.

 

Per maggiori informazioni: www.akash.it

 

 

 

 

 

 

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