Scoprire la parte migliore di sé

Scoprire la parte migliore di sé

Émile Coué fu un precursore dei metodi di autosuggetione e autoipnosi oggi ampiamente diffusi che permettono di gestire vari malesseri e di raggiungere il successo. Farmacista, nato nella seconda metà dell’Ottocento, fece le sue prime scoperte in modo empirico osservando il comportamento dei clienti della sua farmacia. In seguito collaborò con medici, psichatri, educatori. Conobbe un successo immenso, viaggiò in tutto il mondo, divenne amico di personaggi famosi come Henry Ford. La sua fama non si spense mai, nemmeno dopo la sua morte. Oggi, le nuove scoperte delle neuroscienze gli hanno conferito un nuovo lustro.
Abbiamo parlato di metodo Coué con uno dei suoi massimi esperti in Svizzera, Gianmario Trippolini, educatore e coach, che fu tra gli organizzatori del primo congresso mondiale di esperti di Metodo Coué, nel 2011 a Nancy.

Che cos`è il metodo Coué?
Il metodo Coué prende il nome dal farmacista francese Émile Coué, il suo fondatore,  che trascorse gli ultimi anni della vita a farlo conoscere. Il metodo si basa su cinque parole chiave: “padronanza di sé”, “autosuggestione”, “visualizzazione”, “volontà” e “immaginazione”. Anch’io ho sperimentato l’efficacia del metodo Coué per risolvere rapidamente e facilmente problemi fisici e psichici.
Vengo da una famiglia di boscaioli, che per molti mesi vivevano nella foresta, lontano dalla società. Mio padre, e mio nonno prima di lui, erano quindi costretti a curare coloro che si ammalavano, usando rimedi naturali e soprattutto fornendo loro un sostegno psichico.
Le pratiche e le formule usate da mio padre, o da mio nonno erano paragonabili alle pratiche e alle formule di Émile Coué. Personalmente conosco e pratico il metodo Coué da oltre 40 anni e ne ho ricavato tanto profitto che, facendo il bilancio della mia vita, posso affermare che il solo metodo Coué ha più importanza per me degli studi universitari di filosofia, psicologia, teologia, lingue e storia messi insieme.

In che ambiti ha usato il metodo Coué?
Ho insegnato in un collegio che contava anche scolari molto difficili con un rendimento scolastico e disciplinare fallimentare. In tre settimane con il metodo Coué potevo reinserirli tutti (con un risultato del 100%) nella classe normale come buoni allievi. Importante era portarli a far parte della nostra famiglia e vivere tra noi invece che in collegio previo assenso dei loro genitori. La mia grande soddisfazione è di avere sperimentato e realizzato la frase di Émile Coué: “Se l’autosuggestione è utile nel trattamento delle infezioni morali e fisiche, quali servizi molto più grandi ancora può rendere alla società, trasformando in gente onesta quei bambini infelici che popolano le case di correzione e che escono da lì soltanto per entrare nell’esercito del crimine? Ciò è possibile e posso darvene la prova. “ La pratica del metodo Coué è semplice e le norme che ha formulato sono facili da comprendere. Ma è importante approfondire le nostre conoscenze sull’essenza del metodo e sui mezzi per applicarlo. In effetti, il desiderio di E. Coué era soprattutto di insegnare e incoraggiare a praticare il suo metodo con esercizi semplici ed efficaci. La soluzione del problema, della malattia, del dolore, del timore, della depressione può arrivare rapidamente e completamente. Ma non bisogna dare i tempi obbligati perché il Metodo lavora con la natura la quale agisce come un artista: qualche artista è veloce e un altro è lento e minuzioso. Perché? Questo è il mistero della natura e dell’arte.

Chi era Coué?
Émile Coué nacque a Troyes il 26 febbraio 1857. Alcuni mesi dopo la sua nascita il padre, ferroviere, venne trasferito a Nogent-sur-Seine, dove Émile vivrà fino 13 anni. Dal 1870 a 1875, segue i corsi dell’istituto universitario di Troyes fino alla maturità di filosofia e di scienze. Dopo 8 anni di tirocinio e di studi a Troyes ed alla scuola superiore di farmacia di Parigi, consegue il diploma di farmacista di 1a classifica. Nel1883, assume la direzione della Pharmacie Chominot a Troyes.  Nel corso del lavoro fa alcune importanti scoperte che lo convincono del potere della suggestione nella cura della malattie sia fisiche che psichiche come pure nel conseguimento del successo. Sempre in quegli anni, Coué conosce Lucie Lemoine, giovane donna di Nancy che diventerà sua moglie nel 1884. Lucie appartiene a una famiglia importante ed è lei stessa molto intelligente e capace. Contribuirà in modo determinante al successo  del marito. Grazie alla famiglia Lemoine Coué conosce due medici, il dottor Liébault e il professor Bernheim, fondatori della Scuola psicologica di Nancy e sostenitori dell’utilità dell’ipnosi nella cura della malattie. A partire dal 1895, Coué fa la spola tra Troyes e Nancy, dove si stabilisce definitivamente nel 1910. Durante tutta la vita Émile Coué studia, sperimenta e definisce le leggi, come pure il contenuto e la pratica del suo metodo basato sull’autosuggestione e l’immaginazione. Formula regole ed esercizi semplici per aiutare i pazienti a ottenere il successo nell’ambito del possibile (salute fisica e psichica, successo nella professione, nell’educazione dei bambini ecc.). In poco tempo diventa una autentica celebrità. Viene invitato a numerose conferenze in Francia, Inghilterra, Belgio, Germania, Norvegia, Italia, Austria e molto spesso in Svizzera e negli Stati Uniti. Così per esempio, tra il 4 gennaio e il 9 febbraio del 1923, tiene conferenze a New York, Washington, Filadelfia, Cleveland, Yale, Pittsburgh, Columbus, Cincinnati, Dayton, Toledo, Detroit, Chicago, Buffalo e Rochester. Nel 1924 torna nuovamente negli USA, riscuotendo di nuovo un grande successo . I suoi più grandi amici e sostenitori sono l’industriale Henry Ford e l’avvocato Mengin, sindaco di Nancy.  Tra le persone che lo consultano figurano il re d’Inghilterra Giorgio VI (che riesce a guarire dalla balbuzie)  e l’arciduca Boris di Russia.

Che diffusione ha oggi il metodo Coué?
Oggi metodo Coué ha ricevuto tutta una serie di conferme dalle ultime scoperte delle neuroscienze ed è servito di base ad altri metodi, quali la PNL, il training autogeno, per nominare solo i più noti e tutti i Mental Training moderni, anche se non lo ammettono espressamente… Viene praticato principalmente in Inghilterra e negli Stati Uniti, dove personalità quali i Beatles e Michael Jackson hanno dichiarato pubblicamente la loro adesione alle scoperte di Émile Coué. Ma soprattutto nella Svizzera tedesca si è perseverato a diffondere il Metodo Coué lungo i decenni con una rivista (Autosuggestion / Inspiration) e la formazione di diverse centinaia di terapeuti.

 

Per saperne di più: http://www.coue.ch/adressen

 

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