Se la bellezza ci può aiutare a sopravvivere nei momenti più bui, un gioiello, proprio perché viene indossato, può rivelarsi particolarmente benefico. Da sempre i gioiellli sono stati investiti di significato e persino di influssi magici.  Anche i gioielli di Cristine Foa Carlevaro sono oggetti ricchi di valenze simboliche ben precise. Cristine, che vive tra Lugano e Millano, crea ciondoli, anelli, orecchini di rara bellezza e splendenti di colori. Ciascuno di questi gioielli porta al centro un particolare di un’opera d’arte conosciuta. Abbiamo posto qualche domanda a Cristine.

Come hai iniziato a creare gioielli?
Sono sempre stata molto creativa e avevo una predilezione per le pietre. Quando i miei figli erano piccoli, restavo spesso sola la sera perché mio marito, giornalista, lavorava in redazione. Così ho cominciato, dopo aver messo a letto i bambini, a creare gioielli. Quando li indossavo ricevevo complimenti e le amiche cui li regalavo li apprezzavano. Ciò mi ha incoraggiato a fare una vendita che ha avuto successo, tanto che ho cominciato a comprare pietre nelle fiere. Dato che mi interesso di storia dell’arte, ho scoperto che, fin da tempi antichissimi, le pietre hanno una valenza simbolica e terapeutica. Ho cominciato a inserire in modo mirato certe pietre nei miei gioielli. Poi un giorno, in una rivista, ho visto il bando di un concorso per gioielli legato alla Fiera Internazionale di Milano. Ho deciso di partecipare e, dato che in quel periodo mi interessavo particolarmente a  Klimt, ho creato una collana ispirata all’Albero della Vita di Klimt. Non avevo uno stand alla Fiera, e ho dovuto chiedere a un mio fornitore di pietre, un turco, di ospitarmi nel suo. Con mia grande sorpresa, la mia collana ha vinto il primo premio. A quel punto molte più persone hanno cominciato a interessarsi ai miei gioielli, mi hanno chiesto se avevo un sito e così via. Inoltre, la mia abitudine di legare i gioielli a opere d’arte è diventata una moda.

Continui a creare gioielli ispirati a opere d’arte?
Il mio lavoro ha subito una certa evoluzione. Ho creato un design particolare ho il mio marchio: Cricri créations poétiques, legato alla poesia. I miei gioielli sono sempre ispirati a un artista, scrittore o pittore. Creo anelli legati a parole specifiche, che possono adattarsi alla persona che li indossa. Oltre a fare gioielli, organizzavo visite nei musei per far meglio conoscere gli artisti che mi ispiravano. Alla fine, intorno a queste visite, è nata tutta una comunità. Purtroppo la pandemia ha bloccato le mie attività. Oltretutto il lockdown mi ha tenuto lontana dal mio laboratorio per un lungo periodo. Quello attuale per me è un vero momento di rinascita.

Oltre alle pietre, che materiali usi?
Anche i materiali hanno un loro perché. Solitamente creo gioielli circolari e i materiali che uso nella parte esterna richiamano i colori dei dettagli dei quadri le cui foto pongo al centro. Quali materiali veri e propri, uso la madreperla e varie pietre tra cui il corallo che è noto per la sua valenza simbolica benefica.

Usi anche del filo…
Sì, a volte anche in vari strati diversi per dare una particolare composizione di colori. È un lavoro che mi rilassa molto perché, quando creo, entro in uno stato particolare. Scelgo i materiali in modo istintivo, senza riflettere. Per questo il mio laborario agli estranei può sembrare caotico, ma è un caos che mi permette di creare in modo libero. Anche le perline vengono incollate in modo spontaneo, così da creare motivi sempre nuovi e apparentemente casuali, che poi casuali non sono. Un po’ come faceva Pollock con i colori.

Come sei arrivata alla tua produzione più recente, ossia ai gioielli alchemici?
Ho iniziato un lavoro sui simboli antichi. Ma questi simboli hano una grande potenza e perciò ho scelto di inserire ogni gioiello in una sua scatola, per proteggerlo e fare in modo che le persone lo indossino solo in determinati momenti. La scatola è contrassegnata con il simbolo del sole e ogni gioiello è accompagnato da una spiegazione del suo valore simbolico.

Questo uovo con il serpente ad esempio…
Si tratta dell’uovo del mondo… I gioielli alchemici sono meno spettacolari di altri gioielli che ho creato e potrebbero essere indossati anche da uomini che desiderano armonizzare le loro energie.

I tuoi gioielli sono costosi?
Trattandosi di pezzi artistici creati a mano hanno un valore commerciale elevato, ma ho deciso di tenere i prezzi in una fascia ragionevole. Non è il business che mi motiva. mi importa soprattutto che abbiano un senso; che diano luce e benessere a chi li indossa  e che siano portati dalle persone giuste.

 

Per saperne di più:.cricri-creations-poetiques.myshopyfy.com